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Leah
Aprii gli occhi come se mi fossi appena svegliata da una dormitina. Ma mi bastò vedere il soffitto di legno scuro per realizzare che non mi trovavo più nel centro elaborazione. Era silenzioso, il condizionatore non ronzava, non c’erano macchine. L'aria era calda e umida. Un fruscio mi fece voltare. Ero distesa su un tavolo duro, e un vecchio sedeva su una sedia dallo schienale alto. Mi misi a sedere. Indossavo un vestito verde, semplice ma lungo. Mi copriva le gambe fino alle caviglie ed ero a piedi nudi. Le maniche erano lunghe, ma il corpetto scollato. La scollatura non era troppo profonda, ma ero abbastanza grossa e quindi il mio decolté era sempre in bella mostra. Era un vestito strano, vecchio stampo, qualcosa che le donne indossavano forse cent'anni fa.
L'uomo era seduto im
