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HARPER
«Hai comprato un vestito nuovo per la festa di inizio vacanze?» mi chiese Sarah. Fece capolino dalla porta del mio ufficio, gli occhi che brillavano di gioia femminile all’idea di un abito nuovo.
«Non ci sarò,» risposi io, sollevando lo sguardo su di lei.
Ero seduta alla mia scrivania, carica di compiti da valutare e di appunti per l’ultimo articolo che stavo scrivendo sull’utilizzo della pianta a croce latina nelle ultime cattedrali del nord Europa. Era l’ultima settimana del semestre e tutti erano immersi nel caos e nella follia degli esami prima della lunga pausa invernale. Invece di andare alla festa di inizio vacanze del dipartimento, quel fine settimana, io sarei andata in Inghilterra. Dovevo fare una ricerca per la mia ultima tesi da pubblicare e l’unico tempo libero ch
