Capitolo XIX Il re del torpedoneA Raoul non rimase che far visita al malato. Alcuni minuti dopo irruppe in una camera, al secondo piano della struttura, che gli era stata indicata da una giovane infermiera. Raoul entrò con il passo di chi non aveva tempo da perdere, soprattutto in inutili convenevoli. Scrutò il primo letto occupato da un uomo che in quel momento stava sonnecchiando. Il banchiere provò ribrezzo per il degente che vi stava sdraiato; indossava un pigiama azzurrino che gli copriva a malapena l’enorme ventre. Scuro di carnagione, con i capelli lunghi e unti, raccolti in un codino, il malato era vegliato da due donne che sembravano uscite da una commedia di Totò degli anni Cinquanta per come erano abbigliate. Il banchiere lanciò uno sguardo carico di disgusto alla massa di adip