Capitolo V Il migliore amico dell’uomoSeguendo le indicazioni dello sconosciuto ripresero il viaggio, questa volta risalendo su per la montagna per poi ridiscendere attraverso una serie di stradine in cui passava a fatica una sola auto. Giunsero ad uno svincolo prossimo a Maxena, un’altra frazione di Bargagli. Una vistosa lapide sul ciglio di via Balletto ricordava i partigiani delle formazioni Giustizia e Libertà della Sesta Zona operativa che “tra le sparse cascine di questi monti caddero strenuamente pugnando contro la tirannide straniera e domestica”. Svoltarono a destra, seguendo i cartelli stradali, e raggiunsero la frazione di Maxena con il suo belvedere di Sant’Alberto. Quello era lo sbocco privilegiato per spostarsi nella confinante Val Fontanabuona. Seguirono quella strada tort