Capitolo IV
CaligoAbbandonata l’autostrada, dopo poco più di un’ora di viaggio l’insolita vista della “Superba”, immersa in una densa quanto particolare nebbia giunta dal mare, sorprese sia il banchiere sia il suo autista.
A Raoul sembrò di ritrovarsi proiettato indietro nel tempo di qualche decennio, quando a Milano la scighera calava puntuale in autunno, avvolgendola per tutta la durata della stagione invernale. In certe sere Milano non era diversa dalla Londra di Jack lo squartatore, soprattutto in alcune zone che ad una certa ora si spopolavano, come i viali del quartiere universitario di Città Studi. Perfino i travestiti che lì si prostituivano da sempre, provavano una sottile paura quando la spessa cortina lattiginosa calava inesorabile. A Genova, però, la nebbia era un fenomeno pr
