- Che cosa c’è ancora?!
- I caimani! I caimani! - Ed infatti la base dell’albero apparve circondata da una dozzina di quegli spaventosi alligatori del Sud America simili ai coccodrilli dell’Africa, i quali attaccavano l’ombu coi loro terribili denti battendo l’acqua attorno con le formidabili code.
I disgraziati si sentirono perduti ed il maggiore stesso osservò con la sua voce pacata:
- Questa potrebbe essere la fine!
Ora l’uragano sembrava decrescere, ma l’atmosfera era carica di vapori saturi di elettricità e dal sud avanzava una enorme tromba d’aria, un cono capovolto che girava su se stesso con una vertiginosa rapidità risucchiando nel vortice una colonna d’acqua. L’aria attorno, richiamata dal moto circolare, lo secondava formando un turbine di spaventosa violenza. In pochi minut
