Dopotutto, però, se i mostri si fossero moltiplicati, non ci saremmo dovuti soltanto preoccupare di non essere sbranati vivi ma avremmo dovuto fare attenzione anche a non soffocare. Alcuni studi preliminari stabilirono con certezza che le creature consumavano molto più ossigeno dei comuni mortali perciò, con il trascorrere degli anni, avrebbero esaurito l’aria respirabile del pianeta più di quanto i vari polmoni verdi delle foreste riuscissero a produrne, con conseguenze estreme e irreparabili. Molte domande rimanevano in sospeso: restare senza ossigeno avrebbe condannato anche loro e finora in natura non si era mai visto alcun organismo vivente che andasse contro il proprio istinto di autoconservazione. Suggestioni di stampo religioso iniziarono a prendere il sopravvento, trasformando le