CAPITOLO 6 Il primo demone Un bussare incessante interruppe il sonno di Ivy che riaprì gli occhi infastidita. “Se scopro chi è il deficiente che sta bussando alla mia porta... gli spacco il naso!” borbottò immaginando l’identità del suo disturbatore. Si alzò controvoglia dal letto ed entrò nel suo bagno personale dove si diede una bella rinfrescata. Aprì l’armadio e scelse uno dei tanti completi che aveva comprato il giorno prima, una maxi maglia con un fianco più lungo dell’altro e un paio di leggings, ultimando il tutto con i suoi stivaletti preferiti. Dopo essersi pettinata e controllata un’ultima volta allo specchio, si avvicinò finalmente alla porta. Sebastian stava bussando da un’ora e, rassegnatosi, si era appoggiato allo stipite. Quando lei la spalancò di colpo, il generale c