"PARLA, STANDING!" Nelle celle, le urla continuavano senza tregua, e durante quelle infinite ore d'attesa il mio spirito era fissato unicamente al pensiero che stava per venire il mio turno, che anch'io sarei stato trascinato fuori, che avrei subìto le torture di quella nuova inquisizione e che mi avrebbero ributtato poi sul pavimento della mia cella, di questa cella odiosa dalla porta di ferro e dalle mura di pietra. E giunse il mio turno. Fui afferrato e portato brutalmente fuori, fra percosse e bestemmie. Mi trovai, non so come, di fronte al capitano Jamie e al direttore Atherton, circondati da una mezza dozzina di aguzzini pagati dai contribuenti che aspettavano solo un segnale per mettermi addosso le loro zampe. Il loro aiuto fu superfluo. Siediti, Standing! - mi ordinò il direttor