Charlie sospirò. «Bene. Cioè, proprio benissimo, in realtà. Vic ha... capito la mia reazione, suppongo. E gli ho chiesto scusa. E... be’». «Avete fatto le porcherie tutta la notte» completò al suo posto Andie. «In pratica». «Ragazza fortunata. Ma quindi ora state insieme?». «Una specie. In realtà non so io per prima come... si metteranno le cose». «Ti piace?». Charlie sospirò di nuovo. «Già». «Allora vale comunque la pena di provare». Anche Charlie la pensava così, per quanto confusa fosse. E comunque in quel preciso momento era infoiata come un’adolescente, una cosa che in parte la spaventava quasi, in parte era una gradita novità. Dopo la morte di Mark la sua libido era stata azzerata per mesi. Quando si era un po’ ripresa, la componente erotica non era stata comunque quella più