5. Ovviamente quella dei quaderni era una scusa per riuscire a trasmettere un rapporto dettagliato alla congrega. Sapevo che mi stavano monitorando, per quanto possibile, ma dovevo dargli le informazioni che avevo raccolto in forma estesa. Informazioni sui metodi che usava Valedictorian e specialmente sull’intuizione che avevo avuto, ossia che fosse a capo di una sorta di organizzazione. Fino a quel momento la congrega di Gabriel aveva pensato che Valedictorian avesse dei seguaci, persone che gli erano personalmente fedeli e che eseguivano i suoi ordini senza farsi domande. E forse c’erano. Ephemera Chthonic l’aveva definito “maestro”... un titolo che di solito si riservava ai grandi pensatori o artisti. Ma osservando una parte del lavoro di Valedictorian avevo avuto l’impressione molto