Capitolo XIX Riuniti Le statuette e i quadri della camera di Evangelina furono coperti con veli bianchi. Il silenzio era turbato solo da qualche parola mormorata o dal fruscio leggero di qualche piede sul tappeto. Sul letto bianco riposava la piccola creatura addormentata nel sonno che non ha più risveglio. Saint-Clare la contemplava con le braccia conserte. Chi potrebbe dire che cosa pensasse? Dal momento della morte della sua bambina tutto si era offuscato intorno a lui. Aveva sentito delle voci, aveva ascoltato delle domande e dato delle risposte, ma ormai non gli importava più nulla. A un certo momento la porta si aprì e si affacciò Topsy, con qualcosa sotto il grembiule. Una delle serve le fece un gesto imperioso perché se ne andasse ma la negretta entrò nella camera e si fece av