VII. — Rico — disse il signor Swiveller: — ricorda la melodia, una volta popolare, di «Addio melanconia»; ravviva la morente fiamma dell’allegria con l’ala dell’amicizia; e passa il roseo vino! L’appartamento del signor Riccardo Swiveller era nelle vicinanze di Drury Lane, e aveva, oltre la convenienza dell’ubicazione, il vantaggio d’essere sulla bottega d’un tabaccaio, di modo ch’egli era in grado di procurarsi uno starnuto liberatore in qualunque istante, semplicemente con l’affacciarsi sulle scale, risparmiandosi così il disturbo e la spesa del possesso d’una tabacchiera. Fu in quell’appartamento che il signor Swiveller ricorse alle espressioni surricordate, per la consolazione e il conforto del suo scoraggiato amico; e non può essere poco interessante o sconveniente notare che anche