Capitolo 48 NATHAN Ho trovato un biglietto da visita con il numero di telefono e l'indirizzo dello studio dove quell'essere ripugnante lavora. Passerò da lui, sistemerò questa faccenda e poi mi lascerò tutto alle spalle per ricominciare ancora una volta con Sofia al mio fianco. Sono nervoso. Ho paura che, se oserà aprire quella fogna che ha al posto della bocca per dire cose sconvenienti su Sofi, non risponderò delle mie azioni. Sono qui davanti al portone dell'elegante palazzo signorile che, a quanto dice il biglietto che ho in mano, ospita gli uffici dove lavora. Suono e, in automatico, il portone si apre. Salgo le scale a due a due sino ad arrivare al quarto piano. Mi fermo per qualche secondo emettendo profondi respiri. La porta è accostata. Entro, mi avvicino al banco reception, m