12 settembre 2001,
New York
NATHAN
Non ascolto nessuno, perché la parola impossibile non esiste nel mio vocabolario. Piccoli varchi, proprio come le grotte in cui i minatori del vecchio west lavoravano e passavano la maggior parte delle loro giornate. Il costante pericolo non li fermava di certo, continuavano e continuavano a oltranza. E perché allora io non dovrei? Con i mezzi che abbiamo adesso mi rifiuto di credere che non riusciremo a salvare più persone possibili.
Perché io non posso vivere nell'incertezza.
«Nathan, di qui non possiamo entrare, ci moriremo anche noi, vuoi ascoltarmi ragazzo?».
So che il signore Blade è il vigile del fuoco con più esperienza, ma nessuno può togliermi dalla testa che dentro ci sono persone ancora vive e noi non possiamo farle morire così.
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