New York, 15 settembre 2001 NATHAN Mi sveglio e cerco di mettermi in testa di essere pronto per una nuova giornata. Oggi nessuno riuscirà a convincermi a non continuare a oltranza. Niente pause: notte e giorno finché non crollerò, voglio essere di aiuto. Oggi, con un gruppo di vigili del fuoco ben addestrati alle situazioni estreme, tenteremo l'impossibile. Non ho paura, ho perso troppo: la speranza di un mondo buono dove queste cose non sono vere, ma si vedono solo nei film. Cumuli di macerie che sembrano montagne innevate, ma quella non è neve, è cenere. Non ascolto più i telegiornali, ognuno dice la sua, ma la verità è soltanto una: esiste il bene e il male e, questa volta, quest'ultimo ha preso il potere assoluto.. Esco di casa e, non appena apro la porta, mi blocco. Di nuovo que