CAPITOLO DICIASSETTE Thor, Reece, O’Connor, Elden ed Erec erano tutti seduti per terra in cerchio attorno ad un fuoco. Tutti e cinque sedevano seri e in silenzio e Thor era sorpreso che potesse fare tanto freddo in una notte d’estate. C’era qualcosa in quel Canyon, il freddo, venti mistici che soffiavano attorno a loro percorrendogli la schiena e mescolandosi con la nebbia, che sembravano non svanire mai e che lo raffreddavano fino alle ossa. Si chinò in avanti e si strofinò le mani vicino al fuoco, incapace di scaldarle. Thor diese un morso al pezzo di carne essiccata che gli altri facevano passare attorno al cerchio; era dura e salata, ma in qualche modo gli dava sostentamento. Erec allungò una mano e gli porse qualcosa e Thor sentì la consistenza morbida di un otre con del liquido all