I tre si sedettero a tavola, mentre un cameriere in livrea compariva come dal nulla. «I signori desiderano un piccolo aperitivo?» chiese, in tono deferente. «Dottoressa, per lei una spremuta di arancia?». Julie trattenne un sorriso. Quella doveva essere stata un’idea di Swift. «Si grazie. Arance…» «Rosse, naturalmente» la anticipò il cameriere. Chissà come diavolo faceva a saperlo. Probabilmente Swift aveva guardato tra le registrazioni delle sue ordinazioni. «Un goccio di brandy per me» disse il ministro. «Un’acqua tonica» lo seguì il generale. Il cameriere si inchinò e scomparve. «E così lei si occupa di ricerca» intavolò conversazione il generale Samuel. «Ho notato che il cameriere la chiama dottoressa… se non sono indiscreto, che studi ha fatto? Sa, mi sono sempre interessato d