CAPITOLO DICISSETTE Erec galoppava in groppa a Warkfin, spronandolo in una corsa contro il tempo mentre le immagini di Alistair gli passavano nella mente. Era partito da Baluster tardi nella notte, attraversando alla velocità della luce i sobborghi della città diretto verso ovest, fino a che il primo sole aveva iniziato a sorgere nel cielo e in lontananza aveva scorto la sagoma di un piccolo castello, arroccato in cima a una collina e circondato da un maestoso fossato, mura di pietra con ponte levatoio, sorvegliato da decine di soldati. Indossavano un’armatura particolare, diversa da quelle del nord: una divisa verde e scintillante, ricoperta di scaglie, e elmi con nasi che terminavano a punta. C’erano più o meno una ventina di soldati di guardia all’entrata, una cosa insolita per un semp