– Vi era così il rischio di tornare alla tassa dei poveri degli antichi Romani e alla distribuzione di pane al proletariato, – dissi sorridendo. – Così molti dicevano a quei tempi, – rispose il vecchio laconicamente, – ed era da tutti risaputo che in quel pantano si sarebbe immerso il socialismo di Stato se fosse giunto a termine, il che, come sapete, non avvenne. Ma si andò anche molto oltre alla questione del minimo e del massimo la quale, come possiamo osservare velocemente, era allora necessaria. Il Governo trovò che era fondamentale per affrontare il clamore sollevato dalla classe dei padroni all’avvicinarsi della fine del commercio (fine desiderabile quanto l’estinzione del colera che fortunatamente era stato debellato). Fu allora che si dovette adottare una misura ostile ai padroni