Una decina di minuti più tardi, mentre il cielo scoloriva paurosamente, Milla saltò sopra al cancello della recinzione della villa di Diomedes. Poco dopo la porta si apriva e Diomedes stesso saettava fuori.
«Madeline» disse, prendendola dalle braccia dell’altra. Maddie si accorse di aver iniziato a piangere. «Milla?» aggiunse poi lui, inclinando la testa da un lato.
«Padrone... il sole» gli ricordò la vampira.
Diomedes annuì, facendole cenno di entrare insieme a loro.
+++
Quando Maddie si svegliò, Diomedes non c’era. Aveva un ricordo evanescente di quella mattina. Ricordava Diomedes che la posava sul letto, le accarezzava una gancia, la baciava... ricordava che le aveva fatto bere qualche goccia del suo sangue per guarirla, mentre diventava sempre più torpido a causa dell’alba. Ricord
