UN COLLABORATORE PREZIOSOChi accidenti suona il campanello a quest’ora? Mi sveglio di soprassalto, controllo la radiosveglia e sono le nove. Mio Dio, sono venuto a letto alle sette, meno di due ore fa. Ieri sera ho fatto bagordi con il mio amico e collega Nico, mangiato e bevuto fino all’alba. Soprattutto bevuto, considerando il post-sbronza allucinante che mi ritrovo. Ho ancora un’intera giornata libera, il mio unico impegno è passare in ospedale in visita a Gianna e, nel pomeriggio, ho l’incontro obbligatorio con la mia amica psicologa. Spetta a lei stabilire se posso riprendere servizio dopo aver condotto un conflitto a fuoco. Ormai è una routine, non so più quante volte ci sono stato dalla dottoressa Giulia Donati. Sono nervoso, essere svegliato di soprassalto m’infastidisce non poco,