CAPITOLO DICIOTTO Ragon si trovava in cima all’erboso promontorio al limitare dell’Isola della Luce e guardava il vasto oceano di fronte a sé chiedendosi dove Thorgrin potesse essere. Se n’era andato così all’improvviso, lo aveva preso alla sprovvista e questo gli era capitato raramente. Per qualche ragione per la prima volta nella sua vita non era stato in grado di prevedere quell’evento. Ragon si era sentito certo di come le cose si sarebbero svolte: aveva previsto l’arrivo di Thorgrin sull’isola e credeva di aver previsto anche il suo incontro con Guwayne, sebbene la visione nella sua testa fosse apparsa annebbiata. Eppure era certo di non aver mai previsto che Thor se ne andasse così frettolosamente, soprattutto nel mezzo della notte. All’inizio era rimasto totalmente stupito del pe