CAPITOLO TREDICI
Thor si trovava a prua sulla lucida barca pirata, ora sotto il loro controllo, attaccato al corrimano e intento a guardare davanti a sé, il mare che si muoveva velocemente sotto di lui. Sapeva che là fuori da qualche parte si trovava suo figlio Guwayne. Là fuori c’era la sua destinazione, ciò che avrebbe posto fine alla sua missione e gli avrebbe permesso di tornare da Gwendolyn.
Ma dove?
Mentre la nave saliva e scendeva in mezzo al mare mosso e l’oceano gli spruzzava acqua in faccia, navigavano velocemente, le vele gonfie, più veloci che mai, data la potenza di quella nave. Era ciò di cui avrebbero avuto bisogno fin dall’inizio. Non era ancora ovviamente tanto veloce quanto Thor avrebbe viaggiato con un drago sotto di lui e, senza Micople, Thor scrutava il cielo speran
