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Evon
Rager era infuriato, fuori controllo. Sapevo che era un Viken, ma mi chiesi se fosse in parte anche una bestia Atlan. Quando si arrabbiava, era come se venisse posseduto da un animale. Che mi proteggesse…
Con la coda dell’occhio vidi Liam che gli andava incontro, ma Bella, la nostra compagna senza paura, gli avvolse le mani attorno al braccio.
Io rimasi immobile, pronto a scattare nel caso in cui Rager non si fosse dato una calmata. Ma il tocco di Bella, o forse la sua voce, lo fecero tornare in sé. Rager era sempre lì, incombeva su Dravon, che se ne restava disteso a terra. Con la manica si pulì il sangue che gli colava dal naso sul labbro inferiore.
“Arrestate quest’uomo,” gridò Dravon
Due delle quattro guardie che lo stavano circondando abbassarono le armi e fecero un passo
