III - “ OCULOS NON HABET, ET VIDET” Una sola donna sulla terra vedeva Gwynplaine. Questa donna era cieca. Ciò che Gwynplaine aveva fatto per lei lo aveva saputo da Ursus, al quale Gwynplaine aveva raccontato la sua dura marcia da Portland a Weymouth, e gli orrori che si mescolavano al suo abbandono. Sapeva che, piccolissima, quasi in punto di morte, succhiando il latte dal seno della madre che era ormai già cadavere, era stata raccolta da una creatura poco più grande di lei; che questa creatura, eliminata e come sepolta sotto l'oscuro rifiuto universale, aveva udito il suo grido; che quel bambino isolato, debole, rifiutato da tutti, senza un punto d'appoggio sulla terra, trascinandosi nel deserto, stremato dalla fatica, sfinito, aveva accettato dalle mani della notte il fardello di un a