CAPITOLO QUATTRO “Hai dormito bene?” chiese Orin non appena Keira scese dalle scale il mattino presto seguente, entrando nella parte adibita a pub del Bed & Breakfast. La ragazza si strofinò gli occhi annebbiati. “Sì, grazie,” mentì con facilità. Era molto meglio fingere di adorare il suo letto sgangherato, la coperta lisa e i cuscini pieni di bitorzoli, piuttosto che lamentarsene e dover subire le premure di Orin. Avrebbe potuto scriverne in seguito, dopo tutto, e sfogarsi in maniera catartica. “Accomodati e fai colazione,” disse Orin, conducendola a un tavolo e mettendole davanti un caffè. Dopodiché apparve una ciotola di porridge. L’uomo si sedette davanti a lei. “L’ho preparato all’irlandese, spero che ti piaccia.” Aveva sul volto un sorriso molto ampio. “Come è il modo irlandese?