E fa visita al passatoUn martedì sera, dopo aver cenato al suo club, Soames si decise a una spedizione che richiedesse più coraggio e forse meno delicatezza di qualunque altra impresa avesse mai tentato nella sua vita, se si esclude la sua nascita e un’altra azione. E scelse la sera, in parte perché era più sicuro di trovare Irene, ma soprattutto perché non avrebbe avuto abbastanza ardire alla luce del giorno, e aveva bisogno che il vino gli fornisse un supplemento di coraggio. Lasciò la vettura sulla banchina e mosse verso la vecchia chiesa, non conoscendo la casa in cui lei viveva. La trovò dietro un edificio molto più grande, lesse il nome “Mrs. Irene Heron” – Heron, che diamine! Aveva ripreso il suo nome da ragazza! – e riattraversò la strada per guardare le finestre del primo piano.