James ha le visioniIl maggiordomo in persona aprì la porta e, chiudendola dolcemente, trattenne Soames all’ingresso. «Il padrone non sta bene, signore», mormorò. «Non è voluto andare a letto prima che lei tornasse. È ancora in sala da pranzo». Soames rispose con quel tono basso di voce, ch’era abituale nella casa: «Che cos’ha, Warmson?». «Mal di nervi, credo, signore. Forse a causa del funerale; o forse perché mrs. Dartie è venuta oggi. Deve aver udito qualche cosa. Gli ho fatto prendere una bevanda calda. La signora è salita su da pochi minuti». Soames appese il cappello a un attaccapanni di mogano. «Benissimo, Warmson, potete andare a letto, lo condurrò sopra io stesso». Ed entrò nella sala da pranzo. James era seduto davanti al fuoco in un’ampia poltrona, con uno scialle di pelo