Fine di un uomo di mondoChe un uomo di mondo soggetto alle vicissitudini della fortuna, come Montague Dartie, abitasse ancora in una casa in cui aveva vissuto per vent’anni almeno, era cosa stupefacente; ma sarebbe stato ancora più stupefacente se l’affitto, le tasse e le riparazioni della casa non fossero state pagate da suo suocero. Con quest’espediente semplice, anche se un po’ grossolano, James Forsyte aveva assicurato una certa stabilità alla vita di sua figlia e dei suoi nipoti. Dopotutto, è un bene inestimabile un tetto sicuro, per la testa di un uomo di mondo elegante come Dartie. Sino agli eventi degli ultimi giorni, in tutto quell’anno egli era stato inverosimilmente tranquillo. Sta di fatto che aveva acquistato per metà una delle puledre di George Forsyte e che si era irreparabi