Soames avvicina la stampaSoames s’era recato da sua sorella in uno stato d’animo desolato. Che Fleur avesse una nemica dichiarata, e una nemica potente in società, era già una cosa che lo preoccupava moltissimo; che poi ritenesse lui responsabile di questo, gli sembrava tanto più ingiusto in quanto si sentiva tale veramente. Una sera passata sotto l’influenza benefica del pratico buon senso di Winifred Dartie e del caffè turco, che, pur essendo “robaccia guasta-fegato”, Soames prendeva sempre con gusto, gli ridiede in parte la persuasione che si trattasse in fondo d’una tempesta in un bicchier d’acqua. «Quel trafiletto di giornale, a ogni modo, mi pesa sullo stomaco!» disse alla sorella, a un dato momento. «La cosa è seccante, Soames, siamo d’accordo; ma non me la prenderei poi troppo. L