Capitolo XII Dopo un bel sonno ristoratore e una lunga corroborante cavalcata col suo amato Awen, non mancava mai di farlo quando si trovava al Diana, allegra e fermamente intenzionata a far ben fruttare la sua seconda visita a Kamala, Silvia saliva la scalinata di Villa Corso. “Vedo con piacere che ha deciso di seguire il suggerimento di Julian.” la accolse affabile Enrico Volpi. Lei ricambiò con un sorriso, annunciando. “Mi sono attrezzata: in macchina ho scarpe da campagna e anche degli stivali.” “Bene! L’accompagno da Marika.” “Vorrei salutare il signor Corso, prima. Sempre, se non è impegnato.” “Sarà lieto di vederla. Mi ha anzi detto che, se fosse venuta, poteva raggiungerlo nel suo studio.” “Ragionier Volpi, ragionier Volpi!” chiamò in distanza la voce squillante di Vanda Sag