QUATTROSilvia lo aveva chiamato da un bagno di Marina di Massa. Un tuffo e poi di nuovo in ufficio, gli aveva detto. – Vieni? Mangiamo un boccone sulla spiaggia. Ci sono anche Maria Elena e Ornella. Ci raggiungi? Lui aveva trovato una scusa. Troppa strada e troppo caldo. E poi i conciliaboli tra amiche era meglio lasciarli dov’erano. Inoltre, quell’Ornella!, sempre con le sue tormentate storie di uomini. Ore intere fatte di “e io gli ho detto e lui mi ha detto...”. Per l’amor del cielo, si disse Nardini. Aveva pensato, invece, di fare una scappata all’Ippocampo d’oro, uno dei bagni più prestigiosi del litorale fortemarmino, passato da poco nelle mani di un potente industriale o petroliere russo, comunque ricchissimo, che aveva anche interessi nel mondo dell’edilizia, soprattutto in zona