TREDICI

2480 Words

TREDICINardini aprì gli occhi, e solo dopo qualche momento s’accorse che Silvia era già sveglia e lo osservava. Aveva tirato un po’ su i guanciali e se ne stava seduta sul letto, appoggiata alla spalliera. Le mani, posate sul grembo, giocavano nervosamente fra loro. – Ciao – disse Nardini. – Ilio, da quanti giorni non facciamo più all’amore? – esordì Silvia. – Perché? – biascicò lui. Sentiva di non avere l’energia necessaria per affrontare una conversazione che aveva tutta l’aria di essere impegnativa. – Ti sembra normale? – incalzò lei – Prima ogni momento per te era buono. Adesso sembriamo quasi due amici, o piuttosto fratello e sorella. – Adesso Silvia non esagerare. Un po’ di stanca è fisiologica. – Stavo pensando che forse sarebbe il caso di parlarne con qualcuno. Ci sono degli

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