Dopo aver raggiunto l'apice del piacere, erano abbracciati a riprendere fiato. "Dobbiamo andare adesso"; disse Leone con una voce che traspariva la sua poca voglia di farlo, ma i tempi erano stretti; il futuro non attendeva i loro comodi e come suo padre diceva sempre: il dovere chiamava. "Possiamo provare il nostro potere del trasporto nello spazio, che ne pensi?" "Hai ragione, dobbiamo pur iniziare da qualche parte. Dove andiamo?" "E i cavalli?" Rispose lei con un'altra domanda "Mando qualcuno a prenderli dopo" "Andiamo nella mia stanza allora"; disse Elettra raccogliendo il suo zaino con i ricambi. Anche se non ne era rimasto nessuno perché aveva appena indossato l'ultimo che aveva portato con sé. "Ok se non ricordo male io devo solo mettere una mano sul tuo tatuaggio". "Io m