XII — Credi sia pazza? — chiese Agnes. — Credo solo che sia cattiva. Bugiarda, superstiziosa, tanto crudele, ma non pazza. Penso che il motivo principale della sua visita fosse di assaporare il piacere di spaventarti. — E mi ha spaventata. Mi vergogno a confessarlo, ma è così. Henry la guardò, esitò un attimo e poi si sedette vicino a lei sul divano. — Sono molto preoccupato per te, Agnes, — disse. — Se non fosse stato per la fortunata circostanza che mi ha spinto a passare da te oggi, chi sa cosa avrebbe mai potuto dire o fare quella donna disgustosa se ti avesse incontrata da sola? Tu fai una vita solitaria e senza alcuna protezione. Non ci voglio pensare, voglio che le cose cambino, soprattutto dopo quello che è accaduto oggi. E no! no! non venirmi a dire che c’è con te la ba