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«Ne sei assolutamente sicuro?» chiese Ren per la milionesima volta, scandendo le parole come se si stesse rivolgendo a un idiota.
Eva gli accarezzò con discrezione il retro di un braccio, dalla spalla sino al gomito. La tensione – in lui come nel resto dei presenti – era densa e palpabile.
«Non posso esserne certo all'infuori di ogni ragionevole dubbio, perché non sono uno specialista in neuroscienze, ma mi risulta che sia impossibile rendere Razionale un Selvaggio. I nostri bambini subiscono degli interventi neurochirurgici in età prescolare, affinché gli inibitori limbici abbiano effetto in maniera soddisfacente. E, anche così, l'astinenza prolungata rischia di causare danni irreversibili. Io stesso potrei essere stato contaminato fino al punto di non ritorno dagli stati affettivi
