7. L’amicizia e l’amore non si chiedono come l’acqua, ma si offrono come il tè. Sabato mattina Jo si svegliò con il sesso fradicio, come sempre. Era una cosa disgustosa, nemmeno gli animali in calore si riducevano così. Quasi subito le venne in mente il modo in cui Andrew le palpava il culo, quando erano da soli in redazione. Le faceva scivolare le mani sotto la gonna, se lei quel giorno portava la gonna, e le abbassava collant e slip. Giocava col suo sesso, lei in piedi, lui seduto in poltrona. Alla cieca, baciandole la pancia al di sopra dei vestiti. Jo iniziava a godere. A gemere sottovoce. Andrew la penetrava con lei dita e le schiacciava il clitoride. Quando lei non ce la faceva più, le sollevava la gonna e le dava piacere con la bocca. Stesa sul letto, nuda, sudata, ansante, Jo