La vittoria dei banditi Mentre i banditi prendevano le loro misure per impedire la fuga agli europei ed ai cinesi della giunca rifugiatisi nel tempio, il signor Muscardo, il vecchio pescatore e padre Giorgio si concentravano per opporre una valida difesa. Convintisi di non poter difendere la sala ove trovavasi l’altare dedicato a Tien, in causa della sua troppa vastità, si erano ritirati in fondo al corridoio, dopo d’aver ammucchiati dinanzi a loro tutti i paraventi che avevano trovato. All’estremità del corridoio pareva che non vi fosse alcuna uscita, quindi erano almeno certi di non venire presi fra due fuochi. «Fratello, benedici i combattenti» disse il signor Muscardo, con voce commossa e guardando, con gli occhi umidi, il figlio. «Qui forse noi cadremo tutti.» «Padre» disse Enric