XIV.Lasciato Alan Tasburgh al suo Circolo, le due fanciulle girarono la macchina in direzione di Chelsea. Dinny non aveva mandato telegrammi fidandosi della sua buona stella. Raggiunta la casa di Oakley Street, scese dalla vettura e suonò il campanello. Una cameriera anziana, con una espressione spaventata in viso, apri la porta. «C’è la signora Ferse?» «No, signorina; il capitano Ferse». «Il capitano Ferse?» La cameriera, guardando a destra e a sinistra, parlò a voce bassa e affrettata. «Sì, signorina; siamo terribilmente imbarazzate; non sappiamo che fare. Il capitano Ferse è arrivato improvvisamente a ora di pranzo, e non eravamo state preavvisate. La signora era fuori. È giunto per lei un telegramma, ma lo ha preso il capitano; e qualcuno l’ha chiamata al telefono due volte, ma no