«Sì, padrona.» «E sei tu che l’hai sepolto?» «Sì, padrona.» «Dunque sai dov’è la sua tomba?» Tongané ride. «Certamente» dice. «La troverei a occhi chiusi.» Ancora una pausa, poi sento: «Buonanotte, Tongané». «Buonanotte, padrona» risponde il n***o, che esce dalla tenda e si allontana. La signorina Mornas sta per coricarsi e io faccio altrettanto, senza più lambiccarmi il cervello. Ma ho appena spento il lume, quando la memoria mi torna. Buxton?! Perbacco! Altro che sapere di che si tratta! Dove diamine avevo la testa? Che scoop incredibile ho perso, quel giorno! A quell’epoca già lontana ero redattore del Diderot e – mi si passi la nostalgia – avevo proposto al direttore di andare a intervistare sul teatro stesso dei suoi delitti il capitano ribelle. Per mesi rifiutò, a causa de