Sage Corsi lungo il corridoio, girando l’angolo subito dopo. Il rumore dei passi del guerriero e del lupo dietro di me mi fecero accapponare la pelle. Sembrava come fossero a caccia, alla ricerca della loro preda. E la preda ero io. Più avanti, vidi un fascio di luce provenire dall’ufficio del frate, e il rumore del fuoco prendere vita. Per quando raggiunsi la porta, però, il suono era andato via. Una nuvola di fumo dall’odore acre riempiva la stanza, ed io mi ritrovai a tossire. «Chiudi la porta» sibilò il frate da dietro il tavolo sopra il quale era piegato, una pila di cenere su di esso. Io mi girai e chiusi la porta, girando la chiave. «Che cosa sta succedendo?» chiesi, restando incollata alla porta. Il lupo e il guerriero ci avrebbero trovati; era solo questione di tempo. Per qua