7. Novembre 2019 Ryan vide la ragazza mentre lui e la sua squadra tenevano d’occhio un possibile target subito oltre il confine tra Siria e Iraq. Aveva una pancia di otto mesi almeno, anche se con il khimar non era facilissimo da capire. E il viso era più magro, gli occhi sembravano più grandi, non portava nessun lucidalabbra rosa, ma Ryan la riconobbe lo stesso dalla foto segnaletica che aveva visto solo poche settimane prima. Prima di quell’operazione a tutti i partecipanti era stato tenuto un briefing sulle cosiddette “mogli dell’ISIS”. Ragazze con passaporto britannico che negli ultimi due o tre anni avevano fatto la cazzata della loro vita o, come l’aveva messa il formatore dell’MI5, “la loro scelta”. Di questa specifica ragazza Ryan non ricordava il cognome o la storia, solo