7.
«Vai avanti, ti raggiungo subito» disse Ryan, alle sue spalle.
Erano appena usciti dalla porta sul retro del locale e Darcy sapeva di dover rispondere “okay” e andare verso la macchina come nulla fosse.
La strada era illuminata dai lampioni, ma le sembrava comunque buia. In giro non c’era nessuno.
Tutto avvenne in fretta, così in fretta che Darcy quasi non lo registrò.
E tutto avvenne lentamente, in un tempo sospeso e dilatato in cui i battiti del suo cuore erano come rintocchi isolati, immersi in un mare di silenzio.
Un uomo con la barba uscì da dietro l’angolo e corse verso di lei.
In mano una sagoma scura. Un oggetto che brandiva nella sua direzione.
«Allahu A—
Il suo grido fu troncato da un colpo di pistola. Meno forte di quanto Darcy si aspettasse, anche se sapeva benissim
