CAPITOLO XVI DECISIONE DI SELLERS All’«Albergo del Presidio» non c’erano lettere per Renzo. È vero che egli non aveva parenti che gli dovessero scrivere, ma credeva di ricevere almeno una parola da Morgan, il direttore della sua azienda. Morgan si occupava quasi esclusivamente da sé della parte tecnica, era socio della ditta e aveva facoltà di firmare gli assegni. Renzo gli aveva sempre avuto una cieca fiducia e gliela manteneva; tuttavia fu preso da una leggera inquietudine, quando il segretario dell’albergo gli disse che non c’erano né lettere né telegrammi per lui. Pensò quindi di telegrafare a Morgan, poi riprese possesso della sua camera e del suo bagaglio, andò dal barbiere a farsi tagliare i capelli e finalmente prese un’automobile per farsi condurre al porto. San Francisco gli e