5 BRIDGET Venerdì 12:18 – Sei ore prima dell’urlo Entrai nell’ufficio carica di buste della gastronomia. L’incontro con Maverick James di Denver era cominciato dieci minuti prima, ma il mio compito non era parteciparvi, bensì sfamare tutti quanti. Dopo il fiasco nella caffetteria, mi ero sistemata alla mia scrivania e avevo concluso i rapporti per il mio capo. Lui aveva preso le stampe che gli avevo porto, aveva strappato la prima pagina col mio nome sopra, l’aveva gettata nel cestino della carta e poi mi aveva detto di raccogliere le ordinazioni di tutti per il pranzo. Jemma, la receptionist dell’ufficio, mi aveva rivolto un’occhiata di commiserazione e mi aveva aiutata. Non poteva abbandonare la propria scrivania dal momento che doveva rispondere al telefono. Io, d’altro canto, avev