4 MAVERICK Venerdì 11:35 Non riuscivo a togliermi quella donna dalla testa. Bridge. Quell’affaruccio pacatamente bello, ridicolmente intelligente e secchione della caffetteria. Che mi aveva rovesciato addosso del fottuto caffè freddo e aveva cercato di asciugarmi con una manciata di tovaglioli. Era diffidente e timorosa, insolente e timida. E fottutamente giovane. Mi aveva anche scrutato da dietro quegli spessi occhiali come se fossi stato una caramella e lei avesse voluto darmi una leccata. Poi era scappata via. Con uno scatto degno di un cavallo che supera i cancelli al derby del Kentucky. Era diversa da qualunque altra donna conoscessi ed io ero stato in tutto il mondo. Perché un affaruccio come lei, che si teneva una matita infilata dietro l’orecchio, riusciva a distrarmi? Come