CAPITOLO CINQUE Ben presto Keira scoprì che lasciarsi il passato alle spalle era più facile a dirsi che a farsi, e prevedeva molto più della simbolica eliminazione di un contatto dal cellulare. Questo perché non appena arrivò all’aeroporto di Newark il mattino seguente, si ritrovò bombardata dai ricordi di Shane e dell’Irlanda. Mentre attraversava l’atrio la nostalgia crebbe dentro di lei. Quando consegnò la sua carta d’imbarco al gate, ripensò con assoluta chiarezza alle emozioni provate la volta precedente, l’ansia unita all’ansia e alla speranza. Non era passato molto tempo ma si sentiva già una persona diversa, più triste e amareggiata. Salì sull’aereo e si accomodò sulla sua poltrona. Fortunatamente era vicina al finestrino, che le dava una scusa per non interagire con il passegge