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LACEY
Oh. Mio. Dio. Gli piaceva parlare sporco.
«A Colt piace la figa,» commentò Micah, mentre il suo amico si inghinocchiava tra le mie cosce aperte.
Dal momento che io non avevo detto nulla – perché avrei dovuto? – Colt non attese un altro secondo e mi posò la bocca addosso. La lingua, per essere precisi, e in maniera decisamente esperta. Inarcai la schiena e gridai di fronte a quella calda sensazione.
«Io?» proseguì Micah mentre faceva il giro fino al bordo del letto, posava un ginocchio sul materasso e si chinava su di me. Mentre Colt sfruttava i pollici per aprirmi e poi far scivolare la lingua rigida dalla mia apertura fino al mio clitoride, io feci fatica a concentrarmi sugli occhi azzurri di Micah. Lui sorrise. «Ti piace, non è vero?»
Annuii e sussultai quando Colt mi stuzz
