6. Se la portò al piano di sopra. Ne sentiva l’imbarazzo e l’eccitazione. Tyr in realtà avrebbe voluto mangiarla, non scoparla, ma non poteva farlo. Elaine era elettrizzata, arrapata, un po’ spaventata e si vergognava leggermente. Era un bouquet invitante, ma Tyr era in grado di astenersi. Quella donna gli serviva ancora. Gli servivano le informazioni sui fabbricati che aveva promesso di procurargli e gli serviva anche che restasse sullo sfondo, senza ficcare troppo il naso. Darle qualche informazione, molte bugie e qualche piccola verità, poteva servire a tenerla buona. Fare sesso con lei avrebbe contribuito a creare un rapporto di fiducia, perché gli esseri umani, stupidamente, tendevano a fidarsi di quelli con cui scopavano. Tyr era da lungo immune a questa debolezza. Aprì la porta